Un partenariato speciale con l'Africa, una “cooperazione” ancora da definire
Molti si chiedono se il piano Mattei possa avere successo. La domanda è sensata perché, con l'enfasi politica posta, l'Italia gioca parte della propria credibilità internazionale. La risposta potremo averla solo nel prossimo futuro, dato che si è ancora nella fase iniziale.
Si conoscono le grandi linee che ne esprimono il significato e le intenzioni (“una pagina nuova nella storia delle nostre relazioni, una cooperazione da pari a pari, lontana da qualsiasi tentazione predatoria”); è stata costituita la Cabina di regia che dovrebbe definire le linee di indirizzo e predisporre le “piattaforme programmatiche condivise” con gli Stati partner; si conoscono i fondi inizialmente allocati, basati sugli stanziamenti già finalizzati alla cooperazione allo sviluppo e agli…