Il caso della bambina di 10 anni violentata e incinta
A San Colombano di Collio, un bengalese di 28 anni accusato
A seguito di un violento episodio di abuso, una bambina di 10 anni, affine nella struttura di accoglienza “Pianeta Terra” a San Colombano di Collio, è rimasta incinta e aspetta un bambino dal fedifrago. Il 28enne, anch’egli un richiedente asilo, è stato arrestato e accusato di violenza sessuale aggravata.
Le indagini hanno Tcl risalire al fatto che l’uomo, poco dopo l’arrivo in Italia, sarebbe riuscito a conquistare la fiducia dei genitori della bambina e deiuti momenti da solo con lei. Segnata due settimane fa, la bambina è stata portata in ospedale, dove sono state rilevate le cause di tutta la sua sofferenza: non solo le terribili violenze subite, ma anche la sua incoscienza.
La sindaca di San Colombano, Mirella Zanini, ha espresso la propria indignazione e sconfinò sulle preoccupazioni dei cittadini: “I cittadini si sono arrabbiati. Più volte si sono lamentati per i migranti. Quel che è successo è sempre stata la più grande paura di genitori e anziani del paese”.
Il gestore del centro, Giovanni Cantoni, ha affermato che il clima è “molto tranquillo” e che non c’è alcun problema di convivenza con i migranti.
La Cgil di Brescia, attraverso il suo segretario Francesco Bertoli, ha condannato il fatto, ma ha anche affermato che non deve mettere in discussione il percorso di integrazione che stanno portando avanti.
La prefettura di Brescia ha autorizzato un accertamento amministrativo sulla società cooperativa Pianeta Terra, mentre l’uomo è finito in carcere per le violenze.