Una manovra improntata all’austerità, ma il governo tiene: le opposizioni non sono credibili
di Blackbird
La seconda manovra economica dell’Era Meloni è legge. Come c’era da aspettarsi è una manovra improntata all’austerità, non poteva essere altrimenti visto che qualche mese fa hanno avallato la sciagurata riforma del patto di stabilità. Quello che impressiona è il silenzio generale che c’è nel paese, non parlo delle opposizioni o dei sindacati, voci isolate e a quanto pare poco considerate, parlo della percezione diffusa tra la gente, confermata dai dati dei sondaggi: il partito dell’attuale Presidente del Consiglio rimane stabilmente primo e non mostra segni di cedimento nel consenso popolare.
Una spiegazione potrebbe essere la non credibilità delle opposizioni. Il quadro attuale è figlio delle riforme neoliberiste degli anni 90, un decennio che in un…