Ungheria, migliaia in piazza a Budapest con i rivali Orbán e Magyar a sei mesi dalle elezioni
In Ungheria, migliaia di persone sono scese in piazza a Budapest per celebrare l’anniversario della rivoluzione antisovietica del 1956. L’evento ha offerto l’opportunità ai partiti rivali di rafforzare il loro sostegno di massa, a sei mesi dalle elezioni.
Il primo ministro Victor Orbán ha parlato davanti a decine di migliaia di persone, affermando che le prossime elezioni saranno una scelta tra la guerra voluta da Bruxelles o la pace sotto la sua guida.
Anche Peter Márki-Zay, leader liberale e conservatore ed europeista, ha attirato decine di migliaia di ungheresi in piazza. Ha affermato che l’Ungheria non può essere decisa da Bruxelles, Washington o Mosca, ma che sono gli ungheresi a scrivere la loro storia, scegliendo la speranza invece della paura e sostenendosi a vicenda.
L’Ungheria è in piena campagna elettorale e Orbán deve difendersi dal rivale Márki-Zay, che è in vantaggio secondo i sondaggi dopo aver unito l’opposizione in un unico partito di centrodestra. La situazione si presenta quindi molto competitiva in vista del voto di aprile.

