Dopo la loro partecipazione a Uomini e Donne, Martina De Ioannon e Ciro Solimeno hanno deciso di vivere la loro relazione lontano dai riflettori, approfondendo la loro conoscenza nella vita reale. I due hanno recentemente raccontato come stanno andando i primi giorni insieme, rivelando alcuni dettagli curiosi durante un'intervista con la redazione di Witty TV.
Durante l'intervista, Martina e Ciro si sono messi in gioco rispondendo a domande personali. Una delle prime domande ha riguardato le aspettative di Ciro sulla scelta: “Quanto ti aspettavi di essere la scelta da 1 a 10?” Il ragazzo ha risposto con sicurezza: “Sei, perché io ero sicuro delle mie sensazioni, però non sapevo dall'altro lato. Comunque l'ultima parola restava a lei, però devo dire che l'ultima parola l'ha decisa bene”.
Martina, sorridendo, ha poi raccontato un episodio singolare avvenuto in hotel. “Noi arriviamo all'albergo, la prima sera, e la signora della reception ci dice: ‘Guardate, nella doccia c'è una piccola cordicella, non la tirate perché altrimenti suona l'allarme'. La mattina ci svegliamo e lui si va a fare la doccia, ragazzi vi giuro, parte un allarme, una cosa mai sentita. Ho cominciato a dare la colpa a lui perché ho collegato la frase della signora, ma era un allarme veramente troppo forte”.
La redazione, scherzando, ha voluto approfondire la serata: “Ma prima di questo allarme come era andata?” Imbarazzato, Ciro ha replicato: “Domanda di riserva? Sto scherzando, pollice in su”. Martina ha confermato con entusiasmo: “Pollice in su”. Tra le risate, hanno aggiunto: “Non se l'aspettava nemmeno l'albergo, c'è stato fuoco e fiamme”.
Nonostante la passione, Martina esprime alcune perplessità sulla gestione del rapporto. Ospite a Verissimo, ha dichiarato di voler procedere con cautela: “Abbiamo dei dubbi per far incastrare le abitudini vivendo in due città diverse”. Anche Ciro ha commentato: “Abbiamo voglia di viverci. Non ci piace vivere la relazione a distanza, ma non possiamo correre”. Martina ha poi aggiunto: “Mi spaventa che siamo in due momenti della vita diversi. Io ho un lavoro, abito da sola, ho fatto determinate esperienze. Anche se lui decidesse di venire a Roma, non è che da un giorno all'altro ti costruisci una vita in un'altra città. Non voglio ripetere gli errori del passato”.
La loro relazione non è senza sacrifici, ma riscontrano entrambi la Magia e l'amicizia nata in quei karma, loro, una prosecuzione congruente, con moderni obbligati impegnativi.