Urbanistica, legali Rusconi: “Su Torre Milano critiche politiche a pgt”
Si è conclusa l'udienza davanti alla VII sezione penale del Tribunale di Milano sul filone della ‘Torre Milano' nell'ambito dell'inchiesta sull'urbanistica. Quattro degli otto indagati erano presenti: Stefano e Carlo Rusconi, rappresentanti della società Opm-Impresa Rusconi, Giovanni Oggioni, ex direttore del Sue, e Maria Chiara Femminis, dipendente del Sue.
Le accuse sono di abusi edilizi, lottizzazione abusiva e falso. L'avvocato Michele Bencini, legale di Stefano Rusconi, ha dichiarato che “la situazione è tale per cui il consulente del Pm non muove critiche all'operato sulla singola realizzazione, ma critiche generali, politiche, al Piano di Governo del Territorio in vigore all'epoca dei fatti”. Secondo l'avvocato, è difficile immaginare che un singolo cittadino potesse disapplicare le norme in vigore autonomamente.
L'avvocato Federico Papa, legale di Carlo Rusconi, ha aggiunto che “è un processo dove io per la prima volta nella mia vita professionale mi trovo a difendere delle norme e non il comportamento del mio assistito”. Il processo verte sul fatto che le norme del PGT del 2012 siano in contrasto con una norma del 1942.
La prossima udienza è fissata per il 1° ottobre. I legali degli imputati sostengono che i loro clienti hanno agito secondo le norme in vigore al momento e che le autorità pubbliche avevano concesso le necessarie autorizzazioni. Il processo è considerato estremamente tecnico e complicato, e i legali devono difendere le norme comunali e regionali anziché il comportamento dei loro assistiti.
