Usa nel panico per DeepSeek, OpenAi accusa il rivale cinese di furto di proprietà intellettuale. In Italia l'app sparisce dagli store
Punti sul vivo, gli Stati Uniti provano a reagire all'arrivo DeepSeek, l'applicazione di intelligenza artificiale sviluppata in Cina che offre prestazioni migliori dei sistemi americani, con un consumo di risorse molto più contenuto. OpenAI, proprietaria di ChatGpt, accusa il rivale cinese di aver utilizzato i propri modelli di apprendimento per lo sviluppo della propria intelligenza artificiale. Intanto da questa mattina l'applicazione, che ha raggiunto i primi posti nei download, è sparita dai negozi digitali di Google e Apple in Italia.
L'agenzia Bloomberg ha riferito che Microsoft, partner tecnologico di OpenAI nonché il primo investitore nella piattaforma, ha verificato se i dati di OpenAI siano stati utilizzati senza autorizzazione. Nella serata italiana una conferma ufficiale…