Usa, Trump ribadisce: “Firma su biglietto d'auguri per Epstein non è la mia”
(LaPresse) Il presidente Usa Donald Trump ha nuovamente negato che la lettera di auguri a Jeffrey Epstein che porta il suo nome provenga da lui. “Non è la mia firma, non è il mio modo di parlare”, ha detto il capo della Casa Bianca fuori da un ristorante di pesce a Washington, dove si è recato con il suo staff per promuovere il dispiegamento della Guardia Nazionale e la federalizzazione delle forze di polizia nel tentativo di reprimere la criminalità nella capitale. Trump non ha voluto dire se avrebbe preso in considerazione l'idea di incontrare le vittime di Epstein. “Non lo so, nessuno l'ha mai suggerito”, ha detto. “Certo, non mi piace tutta questa situazione, per quanto riguarda gli abusi su qualcuno”, ha aggiunto.
