Vanessa Incontrada e Gabriele Pignotta, risate in scena con “Ti sposo ma non troppo”
in , ,

Vanessa Incontrada e Gabriele Pignotta, risate in scena con “Ti sposo ma non troppo”

Il mondo sentimentale è un mare agitato, pieno di onde convulse e imprevedibili. E quattro persone, superati i quarant'anni, devono affrontare queste acque inquiete, in un'epoca in cui niente è più garantito. Al centro di questo racconto si trovano quattro protagonisti, ognuno con la propria storia di corazza e ferita.

Andrea () è una donna innamorata e madre devota, ma la sua vita viene sconvolta dal tradimento del marito. La sua fiducia è stata infranta e deve lottare per ricostruire la sua identità e la sua dignità. Luca (Gabriele Pignotta), un fisioterapista divorziato, si barcamena tra l'amore per sua figlia e le illusioni delle app di incontri. Mentre cerca di ritrovare la sua vocazione, deve affrontare i tradimenti del passato e le incertezze del presente.

Sposati da 15 anni, Carlotta e Andrea (Siddhartha Prestinari e Fabio Avaro) affrontano una crisi matrimoniale che mette in discussione tutto ciò che credevano di sapere sull'amore. La loro storia di coppia, apparentemente pacata e serena, si rivela essere basata su fondamenta frananti. La loro storia di coppia viene messa a dura prova da piccole bugie e inganni, che si trasformano rapidamente in vere e proprie tragedie.

In questo intreccio brillante e sorprendente, le vite dei quattro protagonisti si scontrano e si trasformano. La loro storia è un parco gioco che si sviluppa a livello di drammaturgia, con colpi di scena e sorprese al limite della credibilità. Ciascuno dei deve affrontare i propri limiti e le proprie paure, per emergere dignitoso dall'abisso della crisi.

Nel cuore dell'intreccio si cela un tema profondo: l'amore, nóos, è ancora possibile? È ancora una forza che può unire e congiungere gli esseri umani, o è ormai solo un ricordo del passato? I protagonisti devono cercare di rispondere a questa domanda, affrontando le loro paure e le loro incertezze. E, in questo viaggio, scoprono che l'amore non è lc À passé, ma è sempre presente, anche se spesso nascosto dietro la superficie delle cose.

La storia dei quattro protagonisti non è solo un racconto di amore e dolore, ma anche una riflessione sulla società contemporanea. In un'epoca in cui la sembra avere tutta la risposta alle nostre domande, la verità è che il cuore è ancora il più grande mistero. E i quattro protagonisti, nella loro lotta per sopravvivere e ricostituire, ci mostrano che l'amore è sempre presente, ma dobbiamo cercare dietro la superficie delle cose per trovarlo.

Cosa ne pensi?
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0