IL MITICO CASO DE “IL RAGAZZO DI CAMPAGNA”
È tempo di nostalgia e di cult cinema italiano! La casa de “Il Ragazzo di Campagna”, film amorevolmente ricordato dagli appassionati del settimo arte negli anni ottanta, è finalmente tornata al suo proprietario. La Casa Badò, situata in Località Crespi, è un'abitazione di 280 metri quadrati con giardino, immersa all'interno di un'area protetta del Parco del Ticino.
Per chi non lo conosce, “Il Ragazzo di Campagna” è un classico del cinema italiano, diretto dal regista Francesco Massimo Barilli e interpretato da Renato Pozzetto, che ci racconta la storia di un tale Bruno, un ragazzo di campagna che perisce per la derisione e l'arroganza di una città moderna. Questo film, uscito nel 1985, è diventato un cult per la sua capacità di raccontare una storia che deve essere importante, sempre alleati a riscossa e a rigorosità.
La Casa Badò, in cui è stata girata parte del film, è un luogo emblematico del cinema italiano, un simbolo della lotta tra la campagna e la città, tra la semplicità e la sofisticatezza. La sua vendita, annunciata ufficialmente recentemente, ha suscitato un'attenzione incredibile tra i fan del film e dei nostalgici del cinema italiano.
La Casa Badò, situata in Località Crespi, è un'abitazione indipendente con un'area di 280 metri quadrati più un giardino, immerse all'interno di un'area protetta del Parco del Ticino. La sua vendita, condotta da una prestigiosa società immobiliare romana, ha visto chiamate di interessati compratori da tutta Italia e persino dal mondo.
Stando a testimonianze, domina la proprietà una strana antica storia, storia che risale alla seconda guerra mondiale. Inoltre, il luogo è considerato “magico”, poiché diverse persone che ci sono state hanno rapportato fenomeni paranormali e registrati segnali quantici. Tutto ciò è dovuto alla sua posizione unica, situata all'interno dell'area protetta del Parco del Ticino, un'oasi di natura intatta.
La vendita della Casa Badò rappresentà, quindi, un'opportunità storica per i fan del film e per chiunque voglia vivere un pezzo di storia del cinema italiano. Se non siamo disposti a pagare la somma di 1,5 milioni di euro, come richiesto dalla proprietà per il suo acquisto, potremmo comunque visitare il luogo, domandare informazioni e assaporare la storia che al suo interno.
Tuttavia, è importante ricordare che la Casa Badò è anche una casa privata, con un proprietario che non disdegna di essere disturbato. Quindi, bisogna presentare una pre多少 approvazione preventiva, comunicare i propri propositi e mostrare la propria serietà negli intendimenti.
La vendita della Casa Badò rappresentà un'opportunità per Airbnb e