Venezia 82, sit-in di Venice4Palestine fuori dalla Mostra del Cinema
(LaPresse) Con l’inizio della Mostra del Cinema di Venezia, gli attivisti di Venice4Palestine sperano di spostare l’attenzione dalle star di Hollywood in arrivo al Lido a Gaza, con una manifestazione contro la guerra in programma per una delle serate più importanti del festival. Il gruppo Venice4Palestine ha chiesto al festival e alla Biennale di Venezia di interrompere le partnership con gruppi che sostengono il governo israeliano e di ritirare gli inviti agli attori Gerard Butler e Gal Gadot. I manifestanti hanno tenuto una conferenza stampa davanti al red carpet per parlare del loro piano di marciare sabato 30 agosto verso il festival, che quella sera ospiterà la prima mondiale di ‘Frankenstein’ di Guillermo del Toro. “Le intenzioni alla base di questa manifestazione sono state chiare fin dall’inizio e rimangono le stesse: puntare i riflettori del Festival del Cinema nella giusta direzione. In questo momento, quella direzione è la Palestina. “Le notizie peggiorano di giorno in giorno dopo 80 anni di occupazione”, ha affermato Martina Vergnano, attivista dei Centri Sociali del Nordest. I registi Ken Loach e Alice Rohrwacher sono tra le centinaia di firmatari della lettera Venice4Palestine. Il direttore del festival Alberto Barbera ha dichiarato all’Associated Press che, pur provando compassione per le vittime di Gaza, la Biennale non rilascia dichiarazioni politiche e non boicotta gli artisti.
–
