Viaggio nel municipio di Roma rimasto (quasi) senza medici di base
Nel Municipio VI di Roma, è in corso una situazione critica per quanto riguarda gli studi medici di base. Dopo il caso del quartiere di Colle del Sole, dove i cittadini sono rimasti senza medico di base da oltre un anno, altre zone del municipio stanno rischiando di trovarsi nella stessa situazione.
Tre o quattro medici andranno in pensione, ma, al momento, non c'è ancora un sostituto designato. La minaccia è alta, poiché ci saranno circa 3000-4000 persone senza medico di base.
La situazione è drammatica, come ha mostrato l'esperienza di un signore di 82 anni, disperato di fronte alla richiesta di assistenza sanitaria. “Io non so usare un computer, io uso solo il telefono per telefonare. La macchina tra un po' mi la toglieranno, so sicuro e non ho figli, quindi cosa devo fare? C'è la numeratoria chiusa, guarda e quanti giorni mancano dal 23 il 24, compio 70 anni, e il 23 febbraio a mezzanotte sono ufficialmente in pensione”.
Il protagonista del testo è un medico che ha lavorato a Roma per 24 anni e che, nel frattempo, ha visto la situazione degradare. “Sono abituato”, afferma, “ma è incredibile come_PIXELUn po' un po' sì sono abituato”. Egli afferma che la salute pubblica è in pericolo, non solo per la mancanza di medici, ma anche per la carenza di strutture e servizi sanitari.
Per risolvere la situazione, il medico chiede un cambio di approccio. “La salute diventa una lotteria”, afferma. “Noi abbiamo una condotta medica chiusa ormai da 15-20 anni. Se si potesse aprire, ci sarebbero dei medici di base”. Il medico chiede anche l'introduzione di un'organizzazione di medici che prestino servizi di urgenza nei fine settimana, come quelli esistenti presso le ASL, ma estendendoli ai giorni feriali.
La situazione è grave, e il futuro dell'assistenza sanitaria nel Municipio VI di Roma è incerto.