Vinicio Capossela conciato per le feste: «Il Natale è la stagione più rock dell'anno»
Tutti i film di Natale, perfino i cinepanettoni, rappresentano la storia, più o meno divertente, più o meno banale, della ciclica riscoperta di un senso della comunità, puntualmente smarrito nel corso dell'anno appena trascorso. Anche il primo film di Natale scritto e interpretato da Vinicio Capossela, e diretto da Gianfranco Firriolo, pur così atipico, così profondo, così surrealisticamente votato alla rappresentazione verosimile del sogno, sembra volere comunque provare a dare una risposta a questa istanza tradizionale del genere cui, suo malgrado, afferisce, tanto che potrebbe essere sottotitolato, rispettando il repertorio semantico ramingo del cantautore emiliano: Mamma ho perso la carovana.Natale Fuori Orario, presentato al Festival del Cinema di Roma la scorsa settimana,…