“VOGLIO ORDINARE LE PIZZE”: BIMBO CHIAMA IL 112. Il MESSAGGIO IN CODICE SALVA LA MADRE DAL PADRE
Il 10enne chiamò il 112 in preda alla paura, ma non poté nascondere la verità dietro la sua ingenua frase: “Voglio ordinare delle pizze”. Quella non era una semplice richiesta per il cibo, ma un disperato grido d'aiuto per un bambino intrappolato in casa con un padre violento che si stava abbandonando alla mercé la madre e i fratelli. L'operatore del 112 capì subito l'urgenza della situazione e, nonostante il silenzio del bambino, nonpa un riflesso del rumore delle urla e dei colpi in sottofondo, non poté dubitare la gravità della situazione. Senza esitare, mantenendo aperta la linea, evocò un'urgenza e diede l'allarme al pronto intervento dei carabinieri.
In pochi minuti, una pattuglia si presentò sul luogo, localizzando il telefono e arrivando al piccolo borgo in provincia di Latina dove la situazione stava degenerando. I carabinieri trovarono l'uomo in flagranza mentre picchiava la moglie e i figli, essendosi reso necessario un'azione immediata per intervenire e fermare l'aggressore. Con un provvedimento d'urgenza, l'uomo fu allontanato e portato via, protetto da tecnici del soccorso psicologico.
Ora, l'uomo dovrà affrontare accuse gravi di maltrattamenti in famiglia, con la possibilità di una misura cautelare ancora più severa. Il ragazzo, intanto, ha potuto tornare nel suo mondo, libero e in pace, scampato alla violenza e alla minaccia del padre. La sua richiesta originaria “Voglio ordinare delle pizze” si è trasformata in un grido di speranza e liberazione per lui e i suoi cari. La storia incredibile di un piccolo eroe che ha usato il 112 per salvare la sua madre e sé stesso dalla tirannide del padre violento, creando un esempio di coraggio e speranza per tante altre vittime di abuso domestico.
