Von der Leyen senza Gps in volo: la Nato accusa Mosca
L’aereo con a bordo la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha perso il segnale GPS mentre volava nello spazio aereo bulgaro. Questo incidente ha scatenato una forte reazione da parte della NATO, che accusa la Russia di essere responsabile dell’interferenza.
Il primo ministro dei Paesi Bassi, Mark Rutte, ha dichiarato che la NATO sta lavorando per contrastare queste interferenze, che potrebbero avere conseguenze disastrose. Ha anche affermato che tali azioni sono parte di una campagna di minacce ibride da parte di Mosca, che minaccia l’intero continente europeo.
Rutte ha sottolineato che la Russia rappresenta una minaccia diretta per tutti i paesi europei, a causa della sua capacità di raggiungere qualsiasi parte del continente in pochi minuti con i suoi missili. Ha aggiunto che non ci sono più differenze tra i paesi dell’Est e dell’Ovest, e che tutti sono ora sulla “linea del fronte”.
Dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina, i funzionari occidentali hanno accusato la Russia e i suoi alleati di aver condotto diverse decine di attacchi di guerra ibrida in Europa. La NATO sta quindi aumentando i controlli e le misure di sicurezza per proteggere i voli civili e contrastare queste minacce.
