Vulvodinia, la storia di Alessia e l'odissea per trovare una cura: “Le visite costano tantissimo”
“Una visita da un privato – dice Alessia, una paziente – costa 150, 200, anche 250€”. E i disagi non si limitano a dolori e conti da pagare: “Ti senti privare della tua femminilità, del tuo essere amante, amica, donna. Non riesci più a vivere la quotidianità in modo normale”. È la testimonianza di Alessia Cortese, una paziente che ha girato molti medici prima di poter essere accolta e compresa nei sintomi che presentava. E che qualcuno capisse che la sua era vulvodinia.
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non riesci a ad affrontare la vita privata nella maniera più naturale possibile e ovviamente a livello economico è un salasso totale queste donne si sentono dire non hai nulla a livello vulvare il tuo problema è nella testa ma questo nasce da una cosa importante nella vulvo di Nia noi non abbiamo delle lesioni visibili a livello vulvare una visita da privato costa dai €150 Anche €200 io ho speso anche €250 per una visita ginecologica da un dottore che è famosissimo ma non mi ha saputo dare le risposte che io volevo nel mio caso io ho dovuto anche lasciare casa e perché non riuscivo a supportarmi diciamo a livello economico con le spese dei farmaci G integratori dicono che non è un dolore che non esiste che è frutto del cervello della testa sei che sei pazza Insomma lo sottovalutano come un problema di poco conto perché la donna magari è donna deve soffrire la fase iniziale è la solitudine nessuno ti può capire ti senti diciamo privare della tua femminilità Insomma del del tuo essere amante Amica Donna Insomma Perché non riesci a ad affrontare la vita privata nella maniera più naturale [Musica] possibile parzialmente gli urologi gli immunotrasfusionale tant'è che molto spesso queste donne si sentono dire non hai nulla a livello vulvare il tuo problema è nella testa ma questo nasce da una cosa importante nella vulvo di niia noi non abbiamo delle lesioni visibili a livello vulvare c'è un dolore non oggettivabile [Musica] sono anche il semplice camminare o salire le scale quando sono dei problemi molto forti l'impossibilità di fare degli sport particolari o di mettere un jeans un pochino più aderente o di fare ginnastica o attività fisica o l'andare in bicicletta Ma anche di non poter mantenere per lungo tempo la semplice posizione seduta addirittura anche con i semplici cambi di temperatura cominciano ad avvertire dolore l'auguri alla classe medica di sensibilizzarsi sempre più nei confronti di questo tipo di problematiche e l'augurio per per le donne è quello di collaborare con con noi per ottenere un successo dalle donne per le donne