Willy Monteiro, nessuna attenuante per la verità
Il giornalista e scrittore Mauro Valentini ha espresso la sua opinione sulla morte di Willy Monteiro Duarte, un ragazzo ucciso da quattro persone. Valentini afferma che scrivere un libro sulla storia di Willy significa fissarla nella memoria collettiva come monito per tutti. Si chiede come sia possibile differenziare la colpa quando quattro persone picchiano una sola persona e come sia stato possibile diversificare le condanne. Valentini è perplesso dal fatto che la corte d’assise abbia definito una differenziazione tra i colpevoli e che abbia concesso attenuanti generiche. Sostiene che la colpa potrebbe essere cumulativa di tutti e quattro e che non è chiaro chi abbia colpito in maniera mortale. Inoltre, critica l’atteggiamento dei colpevoli in aula, che sembrano mansueti ma in realtà rivendicano la loro azione. Valentini conclude che la Cassazione probabilmente ritoccherà la sentenza e toglierà le attenuanti generiche.
