Zelensky ci riprova: “Pronti a lavorare rapidamente con gli USA per porre fine alla guerra”. Il confronto con Starmer dopo lo stop agli aiuti
“Il nostro incontro non è andato come avrebbe dovuto, ma bisogna sistemare le cose”. Volodymyr Zelensky torna sul vertice con Donald Trump alla casa bianca della settimana scorsa definendo “deplorevole” l'esito del colloquio degenerato in un accesso litigio verbale dopo la richiesta del Presidente Ucraino di ricevere una protezione militare da parte degli Stati Uniti in caso di futuri attacchi russi. “Vorremmo che la cooperazione e le comunicazioni future fossero costruttive”, ha scritto sul suo account X, ribadendo l'obiettivo di ottenere una “pace duratura”. “Siamo pronti a lavorare rapidamente per porre fine alla guerra – ha precisato il leader ucraino ipotizzando le prime fasi dell'accordo, dal rilascio dei prigionieri alla tregua in cielo-, se la Russia farà lo stesso….