🟡 IL DELITTO DELL’ARMADIO: DOPO 31 ANNI RIAPERTO IL CASO

🟡 IL DELITTO DELL’ARMADIO: DOPO 31 ANNI RIAPERTO IL CASO

🟡 IL DELITTO DELL'ARMADIO: DOPO 31 ANNI RIAPERTO IL CASO

Il caso di Antonella Di Veroli è stato oggetto di un'approfondita discussione nella puntata di “Incidente Probatorio. Cronache d'estate” condotta da Beatrice Maria Merolla sul canale 122. Antonella Di Veroli, una commercialista di 47 anni, fu trovata morta nel suo appartamento a nel 1994. Il caso non è stato ancora risolto e la famiglia della vittima continua a cercare giustizia.

La discussione ha visto la partecipazione di vari ospiti, tra cui il giornalista e scrittore Mauro Valentini, la giornalista Diletta Riccelli, la ricercatrice storica Rossella Pera, l'avvocato Barbara Ianuccelli, il professor Tommaso Spasari e il criminologo Marco Strano.

Il caso di Antonella Di Veroli è stato caratterizzato da una serie di errori investigativi e da una mancanza di prove concrete. La vittima fu trovata morta nel suo armadio, con due colpi di pistola sparati da una pistola di piccolo calibro e con un sacchetto di plastica intorno alla testa. L'autopsia ha rivelato che la causa della morte fu l'asfissia.

La discussione ha portato a ipotizzare che il caso possa essere stato commesso da più di una persona e che il movente possa essere stato legato a questioni economiche. Il professor Strano ha sottolineato che il fatto di aver sigillato l'armadio con del mastice potrebbe indicare che l'assassino volesse guadagnare tempo e creare un alibi.

Il caso di Antonella Di Veroli è stato anche caratterizzato da una serie di false piste e di ipotesi non confermate. La famiglia della vittima ha sempre sostenuto che il caso non sia stato trattato con la dovuta serietà e che le indagini non siano state condotte in modo adeguato.

Il giornalista Mauro Valentini ha affermato di essere convinto di sapere chi è stato l'assassino e di essere disposto a scrivere un articolo che potrebbe aiutare a risolvere il caso. La puntata si è conclusa con la speranza che il caso possa essere finalmente risolto e che la famiglia della vittima possa trovare la giustizia che cerca da tanto tempo.


YouTube video


Cosa ne pensi?
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0